lunedì 19 gennaio 2009

KAKA L'ANIMA DEL MILAN

"Kakà resta al Milan"Parola di Berlusconi






Dopo una giornata frenetica di trattative col Manchester City e un affare che sembrava fatto, il presidente dà l'annuncio più atteso dai tifosi: "Per lui i soldi non sono tutto". I dirigenti inglesi, sbigottiti, confermano: "Trattative terminate"







Colpo di scena: "Kakà resta al Milan". Così il premier Silvio Berlusconi ha dichiarato intervenendo telefonicamente alla trasmissione Il processo di Biscardi. Berlusconi ha poi aggiunto : "Per Kakà i soldi non sono tutto. Lui resta con noi, ci sono cose che sono più importanti dei soldi:siamo felici". Poi il premier ha ricostruito la vicenda: "Avevamo offerto al giocatore la possibilità di prendere in considerazione l'offerta e farsi un patriomonio molto consistente, ma lui ha valori più alti". E interrogato su un Kakà ormai tolto dal mercato dalla società, ha risposto: " E' stato lui a togliersi dal mercato con questa sua decisione di restare legato al contratto che ha con il Milan. Un contratto firmato su una carta da bollo ma da ora in avanti possiamo ben dire firmato sul sentimento, firmato con il cuore". Discorso chiuso, dunque? "Io do la parola sulle cose che dipendono da me - risponde Berlusconi -. Alla fine di questo contratto io non so se sarò ancora presidente del Milan, tanto che adesso non lo sono più...". Sulla stessa lunghezza d'onda il commento di Adriano Galliani: "Ha prevalso il cuore sulla ragione -. I tifosi devono ancora una volta ringraziare il presidente Berlusconi per questo sforzo economico perché era una forte tentazione davanti a una cifra da stra-record del mondo". Sul fronte inglese c'è la conferma del Manchester City: "Accordo improbabile, le trattative sono terminate". I vertici del club inglese, peraltro, sono rimasti sbigottiti: non si aspettavano un epilogo del genre proprio quando l'affare sembrava ormai arrivato in porto.







Il giallo Kakà si è chiuso a lieto fine per il Milan e i milanisti: il brasiliano rimane in rossonero. L'annuncio è stato dato da Silvio Berlusconi in diretta telefonica al "Processo di Biscardi": "Kakà resta con noi, rinuncia ai soldi -ha detto il premier- è un ragazzo straordinario, un vero esempio per chi vive nello sport. Mi ha detto che preferisce il calore della gente, il Milan, l'amicizia dei compagni. Sono felicissimo come i tifosi".

giovedì 29 novembre 2007


Paolo Maldini (Milano, 26 giugno 1968) è un calciatore italiano.
Gioca nel ruolo di
difensore nel Milan ed è stato capitano della Nazionale italiana, di cui è il primatista di presenze (126).
Figlio di
Cesare Maldini, è considerato uno dei più grandi giocatori della storia del calcio grazie alle sue doti di tecnica, velocità, prestanza fisica e duttilità.




Carriera
Club:

Ha dedicato tutta la carriera alla squadra che l'ha visto crescere e maturare come uomo e come professionista, il Milan, nel quale ha ricoperto principalmente il ruolo di terzino sinistro o di difensore centrale e nella quale milita dal suo provino datato 1978. Quest'anno è stato utilizzato anche da terzino destro, a dimostrazione della grande duttilità e utilità di questo campione.
Ha collezionato 602 partite di Serie A, record assoluto, con 28 gol realizzati. La storica soglia delle 600 partite è stata conseguita in occasione di
Catania-Milan del 13 maggio 2007 (1-1), che, contando anche lo spareggio UEFA del 1987 giocato contro la Sampdoria a Torino, è la sua 601a presenza con la maglia del Milan in gare di campionato.
Inoltre detiene altri tre record: primato assoluto di stagioni in Serie A con la stessa squadra, con 24 campionati consecutivi; marcatore più veloce in una finale di
Champions League
(52'' contro il Liverpool nel 2005). Insieme a Francisco Gento, è l'unico calciatore ad aver disputato 8 finali della Coppa dei Campioni/Champions League vincendone 5 (contro le 6 di Gento). Inoltre, dalla sua prima all'ultima Coppa dei Campioni/Champions League vinta, sono passati ben 18 anni, record assoluto della competizione.
Ha debuttato in
Serie A con Nils Liedholm il 20 gennaio 1985, ancora sedicenne, in un match contro l'Udinese (terminato 1-1, subentrando a Sergio Battistini).
Già la stagione successiva, a soli 17 anni, diventò titolare nella formazione rossonera, con la maglia numero 3 di terzino sinistro. L'anno successivo venne chiamato dal padre
Cesare in Under-21 con la quale giocò per due anni, prima della chiamata in Nazionale maggiore appena ventenne.
Dalla stagione
1997/1998 è il capitano del Milan, avendo ereditato la fascia da Franco Baresi al termine della sua carriera.
Nella stagione
2005/2006 ha segnato anche una doppietta contro la Reggina in campionato; la prima e unica nella sua lunghissima carriera.
Nel
maggio 2007 ha rinnovato il suo contratto con il Milan per un'altra stagione, la 2007/2008.

Nazionale:
Si è ritirato dall'attività con la
Nazionale dopo i campionati mondiali del 2002. Con la maglia azzurra ha disputato 126 partite (record assoluto), realizzando 7 gol. Detiene inoltre il record anche per il numero di gare con la fascia da capitano: 74.
Con la nazionale ha disputato gli
Europei 1988 (eliminazione nelle semifinali da parte dell'URSS, 4 presenze su 4 partite disputate), i Mondiali 1990 (3o posto, 7 presenze su 7 partite disputate), i Mondiali 1994 (2o posto, sconfitta in finale con il Brasile dopo i rigori, 7 presenze su 7 partite disputate) gli Europei 1996 (eliminazione al primo turno, 3 presenze su 3 partite disputate), i Mondiali 1998 (eliminazione ai quarti da parte della Francia dopo i rigori, 5 presenze su 5 partite disputate), gli Europei 2000 (2o posto, sconfitta in finale con la Francia dopo i supplementari, 6 presenze su 6 partite disputate) e i Mondiali 2002 (eliminazione agli ottavi da parte della Corea del Sud dopo i supplementari, 4 presenze su 4 partite disputate).

Palmarès:

CLUB:



Coppa Italia: 1
Milan: 2002/2003




Nazionale:
Record di presenze: 126

Premio Orfey d'oro alla carriera:
2007

Individuale:



Miglior giocatore UEFA: 1
Miglior
difensore: 2007


Curiosità:
È figlio d'arte: suo padre Cesare Maldini è stato calciatore del Milan e ct delle Nazionali Under-21 e maggiore: in entrambi i casi ha allenato anche il figlio Paolo.
È sposato con la modella venezuelana
Adriana Fossa, con la quale ha due figli: Christian, che nel settembre 2005 è stato tesserato per le giovanili del Milan, e Daniel.
Nonostante il grande numero di presenze, non ha mai disputato tutte le partite di un singolo campionato.
Nonostante il suo immenso talento dimostrato nel corso degli anni, non gli è
stato ancora assegnato il
Pallone d'oro, arrivando però terzo alle edizioni del 1994 e del 2003.









QUESTO è PER TE PAOLO MALDINI:



Note:
604 (28) se si comprende lo spareggio per la
Coppa UEFA Milan-Sampdoria (1-0, A Torino il 23 maggio 1987): 1 presenza, 0 gol.
600 e oltre: grazie capitano! - acmilan.com, 14 maggio 2007
LA STORIA DEL MILAN


CESARE PAOLO CHRISTIAN MALDINI PER SEMPRE

MALDINI: NEL PASSATO, NEL PRESENTE E ANCORA NEL FUTURO